Mano bucata
Che cosa è successo alla vostra mano?
Abbiamo due occhi, eppure vediamo una sola immagine di ciò che ci circonda. Che cosa fa il cervello quando gli occhi ricevono informazioni discordanti?
Sotto tema
- Un foglio A4 bianco (210 x 297 mm)
- Nastro adesivo trasparente
Arrotolate il foglio sul lato lungo per ottenere un tubo di poco meno di 30 cm e con un diametro di circa 1,25 cm. Fissatelo con il nastro adesivo trasparente in modo che non si srotoli.
Tenete il tubo con la mano destra e portatelo di fronte all’occhio destro. Adesso guardate attraverso il tubo con l’occhio destro tenendo entrambi gli occhi aperti. Dovreste riuscire a vedere sia l’interno del tubo sia ciò che lo circonda.
Adesso tenete davanti a voi la mano sinistra con il palmo rivolto verso di voi e le dita verso l’alto, tenendola sul lato sinistro del tubo, circa a metà (cliccate sul disegno per ingrandirlo). Sembra che la vostra mano sia bucata.
Provate a cambiare occhio e mano. Tenete il tubo con la mano sinistra di fronte all’occhio sinistro e mettete vicino al tubo il palmo della mano destra, tenendo entrambi gli occhi aperti.
Un occhio vede un buco, l’altro vede la mano. Occhi e cervello sommano le due immagini e ottengono una mano con un buco!
Per alcune persone questo effetto risulta più forte con un occhio rispetto all’altro. Questo è dovuto al fatto che uno dei due occhi è probabilmente dominante, quindi il cervello tende a preferire le informazioni visive che provengono da lui. È un po’ come essere destrorsi o mancini, anche se la preferenza delle mani non è collegata a quella degli occhi.